top of page
Immagine del redattoreAlberto Langione

Menopausa e Forza Muscolare

La scorsa volta abbiamo scritto di come la menopausa si porti dietro il rischio di una diminuzione di volontà nell’eseguire attività fisica. Associato a questo abbiamo un impoverimento sia del tessuto osse che del tessuto muscolare (come abbiamo già avuto modo di vedere).

La Terapia Ormonale Sostitutiva (TOS), proposta per mitigare i sintomi vasomotori e prevenire la perdita di massa ossea, è stata studiata anche per i suoi potenziali effetti sulla forza muscolare e la composizione corporea.

Con questo pezzo vogliamo analizzare una metanalisi, il cui link troverete qui sotto, in cui viene analizzata proprio la relazione tra menopausa e forza muscolare, gli effetti della TOS, utilizzando come base le evidenze riportate proprio nello studio pubblicato su PMC.


Cambiamenti Muscolari in Menopausa

Durante la transizione menopausale, il declino della funzione ovarica porta a una riduzione dei livelli di estrogeni circolanti, un evento che ha ripercussioni dirette e indirette sul tessuto muscolare.

Gli estrogeni svolgono un ruolo chiave nella regolazione del metabolismo muscolare, influenzando la sintesi proteica, la riparazione muscolare e la resistenza allo stress ossidativo. La carenza estrogenica, quindi, si associa a una ridotta capacità del muscolo di sintetizzare proteine e riparare i danni, aumentando il rischio di sarcopenia, una condizione caratterizzata dalla perdita di massa muscolare e forza, comune nelle donne postmenopausali.

Uno studio condotto su un campione di donne in post-menopausa ha evidenziato che la densità muscolare e la forza isometrica sono significativamente ridotte rispetto alle donne in età fertile.

In particolare, l'attività dei recettori degli estrogeni all'interno del tessuto muscolare è cruciale per la regolazione della sintesi proteica e della risposta infiammatoria, due processi che influenzano direttamente la forza muscolare.


Effetti della TOS sulla Forza Muscolare

La TOS, che, ricordiamolo, consiste nella somministrazione di estrogeni, con o senza progestinici, mira a compensare il calo ormonale, ma la sua efficacia nel prevenire o ridurre la sarcopenia è ancora oggetto di dibattito.

Secondo lo studio di Kenny et al. (2009) pubblicato su PMC, la TOS ha mostrato effetti positivi sulla forza muscolare, specialmente nei primi anni di trattamento. Questo studio ha confrontato la forza muscolare e la composizione corporea di donne in post-menopausa che assumevano TOS con un gruppo di controllo non trattato.

I risultati hanno indicato che le donne sottoposte a TOS presentavano una minore riduzione della massa muscolare e un mantenimento della forza muscolare superiore rispetto al gruppo di controllo. E’ obbligatorio sottolineare però che questa riduzione era minore solo del 5%, una percentuale che, seppur significativa, non era così ampia.

Inoltre, è stato osservato un effetto positivo della TOS sulla riduzione della massa grassa e sull'aumento della massa magra, fattori che contribuiscono indirettamente al mantenimento della forza muscolare.

Gli effetti benefici della TOS sembrano essere mediati dai recettori degli estrogeni presenti nelle fibre muscolari. Gli estrogeni migliorano la sintesi proteica e riducono la degradazione proteica, proteggendo così la massa muscolare dall'atrofia. Tuttavia, la risposta alla TOS può variare notevolmente in base a fattori individuali, come l'età di inizio della terapia, la durata del trattamento, il tipo di estrogeno utilizzato e la modalità di somministrazione (orale, transdermica, ecc.).


Controversie e Rischi Associati alla TOS

Nonostante i potenziali benefici della TOS sulla forza muscolare, è essenziale considerare i rischi associati a questo trattamento. La TOS è stata associata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari, tumori al seno e tromboembolismo venoso, specialmente in donne che iniziano la terapia dopo i 60 anni. Pertanto, la decisione di iniziare la TOS deve essere ponderata attentamente, valutando i rischi e i benefici in base al profilo individuale della paziente.

Inoltre, non tutti gli studi concordano sull'efficacia della TOS nel migliorare la forza muscolare. Alcune ricerche suggeriscono che gli effetti positivi della TOS sulla muscolatura potrebbero essere transitori e che la sospensione del trattamento può portare a una rapida perdita dei benefici acquisiti. Questo rende necessario un approccio personalizzato alla gestione della salute muscoloscheletrica in menopausa, che potrebbe includere non solo la TOS, ma anche interventi mirati come l'esercizio fisico, la nutrizione adeguata e l'eventuale integrazione di altri agenti anabolici.


Considerazioni Cliniche e Future Direzioni di Ricerca

L'integrazione della TOS nella gestione della salute muscoloscheletrica in menopausa richiede una valutazione personalizzata, tenendo conto dei potenziali rischi e benefici. Mentre i dati disponibili indicano un potenziale ruolo positivo della TOS nel mantenimento della forza muscolare, è necessaria ulteriore ricerca per chiarire i meccanismi sottostanti e identificare le pazienti che possono trarre maggior beneficio da questo trattamento.

Un'area promettente di ricerca riguarda l'interazione tra la TOS e altri interventi non farmacologici, come l'esercizio fisico. Studi preliminari suggeriscono che la combinazione di TOS con esercizi di resistenza possa avere effetti sinergici sulla forza muscolare, ma sono necessari studi randomizzati controllati per confermare queste ipotesi. Inoltre, la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano la risposta muscolare agli estrogeni potrebbe portare allo sviluppo di nuovi trattamenti mirati per la prevenzione della sarcopenia in menopausa.


Conclusioni

La perdita di forza muscolare in menopausa è un problema clinico significativo, con ripercussioni importanti sulla salute e la qualità della vita delle donne. La Terapia Ormonale Sostitutiva offre un'opzione per contrastare questo declino, ma il suo utilizzo deve essere bilanciato con una valutazione accurata dei rischi associati. La ricerca futura dovrebbe concentrarsi sull'identificazione dei fattori predittivi di una risposta positiva alla TOS e sull'esplorazione di approcci combinati che includano interventi farmacologici e non farmacologici per ottimizzare la salute muscoloscheletrica nelle donne in menopausa.

Comments


bottom of page